come anticipato ieri, sto leggendo un thriller della Newton, intitolato "Una Brava Ragazza". La trama non è male, purtroppo però è scritto abbastanza male. Congiuntivite acuta per il traduttore o traduttrice, che purtroppo se li dimentica ogni 3x 2 e lessico un po' "poverino".
Tutti mi dicono che non posso avere più di tante pretese, essendo i Newton libri molto economici, ma a me non sembra una buona giustificazione, al mettere in stampa un libro zeppo di errori.
Non è la prima volta infatti, che oltre agli errori verbali mi saltano agli occhi veri e propri errori di battitura!!
Insomma, come avrete capito questa casa editrice non mi fa proprio impazzire!
Ma a prescindere da questi aggiornamenti " a caldo" sulla lettura attuale, oggi vi posto una recensione di un bel libriccino letto un paio di mesi fa. L autrice, Chiara Moscardelli, è una ragazza giovane che ha già all attivo diversi altri titoli famosi tipo "La vita non è un film ma a volte ci somiglia", (che haimè non ho ancora letto, ma lo aggiungerò presto alle letture di dicembre, promesso)
Dicevamo. Chiara è una scrittrice giovane e molto simpatica. Ho avuto modo di aggiungerla ai contatti di facebook, e si è dimostrata subito molto cordiale e disponibile.
La bellezza dei social, per noi lettori è anche questa: poter aggiungere i nostri scrittori preferiti, per poterli contattare quando ci piace! Sempre nel limite del rispetto, ma credo che sia superfluo da puntualizzare.
Il libro che ho letto s'intitola
ed è edito dalla Giunti. Io la Giunti ero abituata a vederla sui banchi di scuola... e invece guarda!
La trama è questa qua
Tra commedia brillante e spy story...Penelope Stregatti, barese, con una nonna cartomante, ha trentasei anni, una laurea, due master in giornalismo e parla cinque lingue. Dei sogni che aveva però non ne ha realizzato neanche uno. Lavora come addetta stampa in una multinazionale di pannolini, la Pimpax Spa, e nel tempo libero scrive test e oroscopi sessuali per «Girl Power», un settimanale femminile. Trova il tuo punto G, sei una vaginale o una clitoridea?
Sogna il grande amore, quello con la A maiuscola, ma incrocia solo uomini in cerca di sesso con la esse minuscola. Con i suoi amici Federico, lo sceneggiatore, Letizia, l’avvocato, e Bianca, l’antiquaria, trascorre le giornate sperando che prima o poi qualcosa di speciale possa accadere. E quando investe con la bicicletta Alberto Ristori, rompendogli una gamba, capisce subito che questo qualcosa è arrivato. Un mese dopo alla Pimpax Spa si presenta un consulente incaricato della ristrutturazione: Riccardo Galanti. Ma Penelope lo riconosce, è Alberto Ristori. Perché si fa chiamare in un altro modo? Perché dice di non averla mai incontrata prima? Chi è veramente quest’uomo così carismatico? Penelope ha paura di lui ma ne è attratta, e quando arriva il momento di decidere se buttarsi o no, lei non si tira indietro, perché la vita è un’avventura e tutto può succedere, quando meno te lo aspetti.
Che dire! è un libro che scorre veloce, scritto bene, con una buona verve.
A tutti ricorda una Bridget Jones italiana, a me ha ricordato l adorabile protagonista di "Sai Tenere un segreto"? della Kinsella. Cmq Penelope è un bel personaggio, simpatica, onesta e caparbia.
L unica cosa che non mi ha tanto convinto è l età, perchè ecco, non sembra essere "vecchia" ahahhaha. Dall alto dei miei 32 anni, mi sento in diritto di poter dire che Penelope nella mia testa potrebbe avere si e no 26-28 anni, non di più.
Vi consiglio questo libro ora perchè il suo capitolo più divertente è ambientato a Parigi, e in questi giorni di paura e tensione, mi piace pensare a una Parigi città dell amore, dove ci si può anche innamorare (oltre a mettersi in un grosso guaio, come in questo libro).
Insomma, spero di avervi solleticato un pò l appetito con questo libro, se avete delle domande sono a vostra disposizione.
Come al solito questo libro lo potete trovare in libreria o fare come me, che l ho comprato usato su libraccio.it
A presto e buone letture!!
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