oggi vi parlo di un libro bellissimo, che ho divorato in un giorno solo: Splendi più che puoi, di Sara Rattaro, edito da Garzanti.
La Garzanti per me sta diventando una garanzia di libri bellissimi.
Comunque ero a casa, ad ammirare la pila di roba che avrei dovuto stirare, quando mi son detta: ma si, leggo 5 minuti, poi mi dedico alle faccende. Ecco, ho letto per 5 ore di fila, alzandomi solo per le necessità di sopravvivenza, tra cui mangiare.
Ma per rendervi l idea, ho mangiato in piedi, davanti al frigo con il libro in mano.
Ma è inutile che vi tenga sulle spine. Vi racconto il libro.
Qua trovate la trama, liberamente copiaincollata dal sito Garzanti.
(Nell'immagine la bellissima Sara Rattaro, e la copertina del libro).
TRAMA
L'amore non chiede il permesso. Arriva all'improvviso. Travolge ogni cosa al suo passaggio e trascina in un sogno. Così è stato per Emma, quando per la prima volta ha incontrato Marco che da subito ha capito come prendersi cura di lei. Tutto con lui è perfetto. Ma arriva sempre il momento del risveglio. Perché Marco la ricopre di attenzioni sempre più insistenti. Marco ha continui sbalzi d'umore. Troppi. Marco non riesce a trattenere la sua gelosia. Che diventa ossessione. Emma all'inizio asseconda le sue richieste credendo siano solo gesti amorevoli. Eppure non è mai abbastanza. Ogni occasione è buona per allontanare da lei i suoi amici, i suoi genitori, tutto il suo mondo. Emma scopre che quello che si chiama amore a volte non lo è. Può vestire maschere diverse. Può far male, ferire, umiliare. Può far sentire l'altra persona debole e indifesa. Emma non riconosce più l'uomo accanto a lei. Non sa più chi sia. E non sa come riprendere in mano la propria vita. Come nascondere a sé stessa e agli altri quei segni blu sulla sua pelle che nessuna carezza può più risanare. Fino a quando nasce sua figlia, e il sorriso della piccola Martina che cresce le dà il coraggio di cambiare il suo destino. Di dire basta. Di affrontare la verità. Una verità difficile da accettare, da cui si può solo fuggire. Ma il cuore, anche se è spezzato, ferito, tormentato, sa sempre come tornare a volare. Come tornare a risplendere. Più forte che può.Sara Rattaro è un'autrice amata dai lettori italiani e di tutta Europa. Nel 2015 ha vinto il prestigioso premio Bancarella per il suo romanzo Niente è come te, che ha conquistato i librai e la stampa più autorevole. Con Splendi più che puoi riesce di nuovo a sorprendere e a emozionare. Una storia profonda in cui dal dolore fiorisce la speranza. In cui l'amore fa male, ma la voglia di tornare a essere felici è più potente di tutto. Perché non c'è ferita che non possa essere rimarginata.
GIUDIZIO
Questo libro ti entra dentro come un pugno nello stomaco. Da subito, dalle prime righe, mi sono immedesimata in Emma, la ventenne spensierata che s'innamora dell 'uomo più grande, che trema mentre gli lascia il numero di nascosto in macchina, ma che trova la forza e il coraggio per ribellarsi alla sua famiglia e seguire il suo sogno d amore.
Me la immagino Emma, con la forza dei vent'anni, vivere una vita al "sicuro" con quest'uomo affascinante. E m'immedesimo nella sua disperazione, quando alla soglia dei 30anni viene abbandonata, senza una motivazione, se non un glaciale "Non ti amo piu'".
Lo senti quel dolore, che t'attanaglia il petto. La Rattaro con la sua scrittura te lo butta dentro, ma è solo l'inizio.
Emma cerca di uscire dal dolore lasciandosi corteggiare da un uomo dall apparenza perfetto: ricco, che lavora quasi per hobby, premuroso e affascinante.
E io me la vedo Emma, bella ma fragile. Che si crede forte Emma, ma è ancora una bambina, quella bambina che capricciosa ha abbandonato la sua famiglia troppo presto.
Un matrimonio lampo con questo nuovo uomo,una storia che ci si vuole illudere sia l inizio di una fiaba. Ma si, sa le fiabe dentro di loro portano anche i nostri maggiori incubi.
Inizia infatti per Emma, in seguito a un evento banale,una vita fatta di soprusi e sofferenza. L uomo che ha sposato non è il principe azzurro. Iniziano le botte, le violenze verbali. La soppressione psicologica. E quella violenza la sentiamo anche noi lettori, pagina dopo pagina. La Rattaro la trasmette senza mezzi termini.
Quello che mi è piaciuto di questo libro è che in nessuna pagina, mi sono permessa di giudicare Emma per le sue scelte.
Questo libro ha la "potenza" di farti capire il PERCHé non ci si ribella alla violenza, o meglio cosa scatta nelle donne quando sono in balia di questi rapporti controversi. La vergogna, la paura, il timore della vendetta, la solitudine.
L unica cosa che tutto subito mi ha lasciata perplessa è stato il finale. Un happy ending forse un po' troppo smielato. Ma poi riflettendoci e considerando la personalità di Emma mi è sembrato coerente con la storia.
Che dire: Voto 8. Consigliato a chi cerca una storia forte.
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